Ginosa (TA): Inaugurata la Madonna luminosa

Articolo scritto  il 02 febbraio 2010.


Non solo è stata restaurata e protetta da una copertura in legno, ma sarà anche più visibile (dato che ora è illuminata grazie a un pannello solare), per chi passa per quei luoghi, dalla scritta “Ovunque proteggimi”, riportata sui quattro lati della tettoia: la Madonnina, che si trova sulla S.S. 106, nei pressi del bivio per Marina di Ginosa, in direzione Taranto – Reggio Calabria.Il sito piazzanews riporta che “l’intera collettività” della frazione Marina di Ginosa ha richiesto un restauro della statua. Richiesta subito accolta dal sindaco di Ginosa L. Montanaro (“grazie” anche all’impegno del delegato sindaco L. Galante), poiché quando si tratta di iniziative clericali l’intera amministrazione va sull’attenti, a differenza di altre questioni più importanti (la pessima raccolta differenziata locale, tra le peggiori della Puglia, ecc..).

Sabato scorso si è tenuta la cerimonia di benedizione alla presenza delle immancabili autorità civili, dei fedeli e degli alunni di una scuola media, che, accompagnati sul posto dalle insegnanti, hanno suonato l’Ave Maria (questo per ricordare che la scuola pubblica è luogo di “catechesi” e non di istruzione). Naturalmente il luogo in cui vi è la statua è pubblico, come sicuramente pubblici saranno stati i soldi usati per il nuovo look della madonnina. A Ginosa così continua la marcatura territoriale dei clericali nei luoghi pubblici (ricordate la croce luminosa di 8 metri posta su una collina di Ginosa), che in quanto tali appartengono a tutti, e non solo ai cattolici; pare che questo concetto sia difficile da capire. A pensare che per par condicio l’amministrazione ginosina, tramite l’assessore Di Canio, propose di realizzare un monumento per gli atei, cosa respinta dall’UAAR, la quale propose un semplice manufatto che esprimesse la libertà di espressione (in modo che tutti i cittadini potessero essere rappresentati). L’assessore a quest’ultima proposta non ha mai dato risposta, nonostante fu egli stesso a proporsi, mentre appena chiama la Chiesa tutti si rendono disponibili. E’ proprio vero, i cittadini cattolici a Ginosa sono di serie A, gli altri sono di serie B.

 

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